11 marzo 1818 nasce a Brescia
1826: dopo lo studio del violino con Faustino Camisani inizia a esibirsi in concerto
1836: Paganini lo esorta a intraprendere l’attività concertistica per la quale fu lodato da Schumann e Mendelssohn
1863: Maestro di cappella nella chiesa della Pace a Brescia
1841/1845: viaggia per l’Europa (Dresda, Berlino, Austria, Ungheria, Danimarca, Polonia)
1843: si ferma a Lipsia per studiare l’opera compositiva di Bach e Beethoven 1848 dopo un breve soggiorno in Italia, passa in Francia e Spagna
1852: fissa la sua residenza a Parigi, dove prosegue l’attività concertistica
1864: lascia Parigi e torna a Brescia componendo alcuni dei suoi migliori lavori operistici e cameristici. Fra le sue composizioni più significative si ricordano un’opera, 2 ouvertures, un poema sinfonico, musica sacra, 4 concerti per violino e orchestra. Il catalogo di musica da camera comprende 6 quartetti per archi, 1 quintetto, 1 sonata per violino e pianoforte, 1 per violoncello e pianoforte, altri pezzi per violino e pianoforte, tra cui fantasie e variazioni su temi d’opera.
1873 insegna composizione al Conservatorio di Milano (ebbe allievi, fra gli altri, Catalani, Puccini, Mascagni, Bossi)
1882/1897: direttore del Conservatorio di Milano, fino a quando le cattive condizioni 1897 di salute lo costringono ad interrompere le sue attività
10 febbraio 1897 muore a Milano
